I materiali necessari sono veramente pochi, ci serviranno delle tavole di legno per edilizia, listelli di legno, impregnante e finitura per esterno e tante viti.
Come attrezzatura ci servirà una sega, una pialla, una levigatrice e un cacciavite meglio ancora un trapano svita avvita con punta piccola per legno e una punta per creare l’invito alle nostre viti! Per una questione di risparmio tempo e fatica consiglio gli elettroutensili.
Ho scelto di utilizzare le tavole di legno per edilizia in quanto vengono vendute grezze, quindi non piallate e non levigate con il vantaggio di costare veramente poco. A voi la scelta della larghezza delle tavole, io ad esempio le ho acquistate con una larghezza di 12 cm e uno spessore di 2,8 cm. Lo spessore è importante in quanto queste tavole dovranno resistere al camminamento sopra il patio ! Per quanto riguarda i listelli ho scelto la misura di 4 cm x 4 cm.
Iniziamo a creare …………..
Prendiamo i listelli che nel mio caso sono lunghi 2 mt e li uniamo con le viti in modo da formare un angolo a 90 gradi , rinforziamo le giunture con delle staffe ad angolo in acciaio, dopodiché prendiamo un altro listello e lo uniamo alle estremità libere dei due listelli (vedi foto).
Ora passiamo a rinforzare il nostro telaio avvitando dei listelli in diagonale rispetto ai due listelli iniziali. (vedi foto)
Prendiamo una delle tavole di legno e facendola passare sotto al nostro telaio fissiamola con le viti ad uno dei due listelli che hanno formato l’angolo retto.
Sarebbe molto più semplice fissare le tavole sopra al telaio ma le viti risulterebbero a vista e nel mio caso ho preferito nasconderle.
Visto che le viti per legno hanno la testa svasata vi consiglio di creare un invito forando il legno con il trapano ed una punta da legno o meglio ancora con la punta per svasature. Così facendo la testa della vite sarà allo stesso livello della tavola, senza creare scalini. Procediamo fissando le altre tavole distanziandole tra loro di circa 1 cm, per non perdere tempo vi consiglio di utilizzare un listello da 1 cm che utilizzerete come distanziatore evitando così di dover misurare in continuazione.
Una volta terminata la posta di tutte le tavole dobbiamo tracciare il semicerchio così da poter tagliare le tavole seguendo la traccia.
Per tracciare un semicerchio così grande utilizziamo un listello lungo quanto uno dei due listelli posati inizialmente. Non serve un listello spesso , 1 cm x 1 cm può andare benissimo. Con il trapano foriamo il listello ad una estremità, ovviamente al centro della larghezza del listello, in questo caso a 0,5 cm.
Prendiamo il listello e lo avvitiamo nell’angolo creato con i due listelli iniziali. Il listello avvitato deve essere in grado di muoversi a destra e sinistra quindi quando avvitate lasciate 1 / 2 mm di gioco.
Sempre con il trapano andiamo a forare l’altra estremità del listello, dove fisseremo una penna o un pennarello, quindi quando forate utilizzate una punta per il trapano che abbia lo stesso diametro della penna.
Il punto dove forare dovrete sceglierlo voi facendo roteare il listello lungo le tavole posate. Una volta determinata l’ampiezza del semicerchio potrete procedere con il foro ed inserirci la penna. Dopo
diché tracciate il semicerchio facendo roteare il listello.
Ora possiamo prendere il seghetto alternativo e tagliare lungo la traccia così da ottenere il nostro desiderato semicerchio.
A questo punto andiamo a rinforzare la struttura nella parte semicircolare avvitando dei listelli lungo la circonferenza.
come costruire un patio in legno
Non preoccupatevi se non riuscite a seguire perfettamente il semicerchio perché la parte che uscirà la taglieremo con il seghetto alternativo.
A questo punto iniziamo a rifinire il nostro patio….. prendiamo la pialla ed passiamola su ogni singola tavola così da renderla liscia e uniforme. Se non avete mai usato la pialla vi consiglio di fare prima delle prove su legno di scarto.
Dopo la piallatura che ha sgrossato le tavole andiamo a rifinirle con la levigatrice partendo con una grana grossa (80) fino ad arrivare a una grana molto più fine.
A questo punto dobbiamo pensare che oltre a colorare il nostro patio dobbiamo anche proteggerlo dal sole e dalle intemperie.
Coloriamo quindi il legno con un impregnante, meglio se a solvente, e dopo aver passato tante mani quante sono consigliate sulla latta procediamo applicando una o due mani di finitura per legno che può donare un aspetto lucido o satinato al nostro legno.
Nel mio caso ho usato il color mogano della Sinthylor in gel e mi sono trovato molto bene sia nella stesura che nell’asciugatura. Inoltre essendo gel azzera quasi del tutto il rischio di schizzi di colore.
Alla fine dell’applicazione di ogni mano di impregnante è consigliabile levigare il legno con una grana molto fine così da eliminare i pelucchi del legno che si alzano quando vengono a contatto con il legno. Questi pelucchi non sono altro che le sottilissime fibre del legno che si sono rotte durante il taglio dello stesso o durante la levigatura.
A questo punto non vi rimane altro che chiedere ad un amico di aiutarvi a spostare il patio e sistemarlo nel luogo da voi scelto.
Ovviamente il posizionamento del patio andrà fatto su una superficie piana .
Nel mio caso dovendo posizionare il patio in un angolo a contatto con la terra ho prima spianato e schiacciato bene il terreno dopodiché ho messo un telo apposito che evita la crescita dell’erba.
Adesso che avete creato il vostro patio potrete sbizzarrirvi con la vostra creatività arredandolo a vostro piacimento!
Inutile dirvi che se vi è piaciuta questa piccola guida non sono disprezzate le condivisioni o i famosi “like”.
Nel frattempo dai un’occhiata alla mia nuova passione, la tornitura. Puoi vedere i miei lavori sul sito https://www.lumaca.eu/
Ecco un assaggio di quello che faccio…
A presto!